COPIARE LIBRI E DVD E’ UN REATO

Copiare libri e DVD è un reato. “Diritto all’ambiente – Edizioni” denuncia sistematicamente in via penale (con richieste di risarcimento) chiunque, creando danno al proprio lavoro editoriale, illegalmente duplica propri libri e DVD per qualunque fine e scopo, anche se la duplicazione è avvenuta ad opera di enti e strutture pubbliche e/o associazioni di qualunque tipo (anche per usi interni).

La normativa sulla tutela del diritto d’autore (Legge 18 agosto 2000 n. 248) prevede specifici e severi reati (puniti anche con pena detentiva) per chi abusivamente duplica pubblicazioni con il fine di spaccio al pubblico in senso generale, mentre pesanti sanzioni amministrative sono previste per chi opera dette pubblicazioni oltre il limite del 15% per uso personale. Analogamente severi reati (sempre puniti con pena detentiva) sono previsti per i titolari di tipografie o agenzie di riproduzioni o chiunque gestisca comunque un sistema di fotoriproduzione che operi le duplicazioni dei libri in modo illegale ed anche per chiunque spacci verso terzi le copie realizzate per uso personale (comunque non legali oltre il 15% dell’opera complessiva).

La pirateria informatica ed editoriale è dunque oggi un reato. Si sottintende che tali ipotesi di illeciti penali (o sanzioni amministrative nei casi minori) sono ipotizzabili anche a carico di responsabili di enti e strutture (private ma anche pubbliche) e/o associazioni o gruppi di qualunque tipo che esercitano, agevolano o comunque tollerano in modo cosciente le abusive riproduzioni sopra citate.

Pertanto, diffidiamo formalmente chiunque da qualsiasi forma copiatura o comunque di plagio in riproduzione dei nostri libri e dei nostri DVD sia in modo palese che in versione dissimulata. In particolare l’editore perseguirà a livello penale e civile, con specifiche denunce e ricorsi, chiunque esegua attività di riproduzione totale o parziale dei nostri testi e video, ivi compresi gli schemi e la modulistica, fotocopi in tutto o in parte le opere e gli elaborati in essi contenuti oltre i limiti di legge consentiti e comunque, in ogni caso, per fini di spaccio verso terzi anche gratuiti ed interno alla struttura di appartenenza, riprenda e rielabori in modo fraudolento testi e schemi e modificando parzialmente alcune parti rilevanti proceda sostanzialmente ad un plagio dell’opera in via parziale o totale.

Le procedure penali e civili saranno attivate dall’editore e dagli autori personalmente a carico sia dei possessori di fatto di copie (totali o parziali) abusive, sia a carico dei titolari delle strutture che hanno promosso l’illecita duplicazione, di copisterie ufficiali e/o titolari e/o gestore o possessori di fatto di macchine fotocopiatrici (anche se non proprie ed a loro affidate) utilizzate per le illecite riproduzioni del volume in violazione di legge, nonché a carico di coloro che, privati o dipendenti pubblici o associazioni o gruppi, procedono alle abusive duplicazioni con fini di spaccio anche interni e gratuiti, anche peraltro a carico di chi duplica e distribuisce i nostri  libri e DV ai partecipanti di corsi e seminari.

Analoga azione penale e civile sarà attivata (ed è stata già attivata in passato) contro i ladri di idee ed i pirati editoriali, ed in particolare a carico di coloro che copiano in tutto o in parte il contenuto delle nostre opere, in modo diretto o con abili opere di aggiustamento e modifica parziale dei testi, per trarne a loro volta articoli e/o libri o altre opere.

“Diritto all’ambiente – Edizioni” per favorire il lavoro e l’operatività di associazioni ambientaliste ed animaliste e forze di polizia sul territorio pratica una politica etica di sconti sistematici a favore di tali categorie; per agevolare la fornitura a gruppi di prodotti editoriali omogenei raggiungiamo caso per caso accordi con una forte scontistica proporzionata al numero delle copie da fornire-  in modo da consentire a tutti – comunque a costi ribassati - di accedere ragionevolmente ai nostri prodotti originali. In tale contesto la nostra casa editrice è particolarmente sensibile alle esigenze di tali categorie, ferma restando la inflessibilità generale sulle attività di copiature e plagi abusivi.

“Diritto all’ambiente – Edizioni”