Il D.Lgs n. 121/2011 ha creato una innovazione “storica” nel nostro sistema giuridico/ambientale prevedendo per la prima volta una responsabilità diretta delle aziende in relazione ai reati ambientali commessi da soggetti apicali o dipendenti all’interno della stessa struttura aziendale. Le sanzioni sono spesso rilevanti per l’azienda e concorrono con le sanzioni penali delle persone fisiche. Cambia dunque radicalmente da un lato la posizione degli enti e delle società in relazione agli illeciti ambientali, con la necessità ormai inderogabile di attivare modelli idonei ad evitare la “colpa di organizzazione” e, dall’altro lato, cambia profondamente l’approccio della polizia giudiziaria nell’accertamento dei reati ambientali nei contesti aziendali atteso che oggi è necessario redigere una comunicazioni di notizia di reato “bisafica” che esponga anche tale posizione nei minimi dettagli. Il DVD affronta concetti, limiti e punti critici applicativi in relazione alle regole di base dettate dal D.Lgs n. 231/01 sulla responsabilità amministrativa degli enti. Si risponde all’interrogativo: ma davvero una azienda può essere responsabile penalmente per la commissione di reati ambientali? Si illustra quando e come si configura la responsabilità dell’azienda in materia di ambiente a norma del D.Lgs n. 231/2001. Si espongono gli aspetti della responsabilità amministrativa dell’azienda e la responsabilità penale della persona fisica che ha commesso il reato: due posizioni autonome. Si delinea la responsabilità dell’azienda per i reati commessi da soggetti in posizione apicale e dei soggetti in posizione subordinata. Vengono illustrati i “reati presupposto” che determinano la insorgenza della responsabilità dell’azienda come persona giuridica: concetto essenziale per la disciplina delle nuove regole di sanzioni a carico degli enti. Nel chiarire quando viene meno la responsabilità dell’azienda, ci si chiede se è sufficiente per una azienda dotarsi di una certificazione ambientale per esimersi da qualsiasi responsabilità? Si affronta il tema dei modelli organizzativi dell’azienda: l’evoluzione della responsabilità penale all’interno dell’azienda; i modelli di organizzazione, di gestione e di controllo adottati dall’azienda per dimostrare la propria diligenza organizzativa a norma del D.Lgs. n. 231/2001. Il percorso di legalità preventivo dell’azienda per evitare la “colpa di organizzazione”. Si illustrano le sanzioni a carico dell’azienda: sanzioni pecuniarie e sanzioni interdittive. Chi è competente per irrogare tale sanzioni? Si illustra come cambia la struttura della comunicazione di notizia di reato per la polizia giudiziaria ambientale dopo il D.Lgs n. 121/2011: la necessità di notiziare il PM in modo specifico anche sulla responsabilità (o meno) dell’azienda rispetto ai reati commessi dai soggetti apicali o dipendenti. Il DVD è dunque finalizzato, con un taglio pratico, ad illustrare ai soggetti aziendali ed agli organi di controllo le grandi novità che – rispettivamente - li riguardano. Ma è anche un DVD utile per avvocati ed operatori del diritto a vario livello attese le rilevanti novità di principio oggi vigenti.
Videorelazione a cura del Dott. Maurizio Santoloci
con supporto di diapositive
(Circa un’ora di relazione)